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posta@pec.riservafregellae.it |
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Fabrateria Nova |
I superstiti della rovinosa distruzione di Fregellae, fondarono, subito dopo la confluenza con il Sacco (l’antico Trerus), nel territorio dell’attuale comune di San Giovanni Incarico in località “La Civita”, il vico di Fabrateria Nova. Qui è anche localizzabile il sito del porto fluviale di Fregellae e forse anche quello di un Foro pecuario. Scavi recenti e prospezioni aeree hanno messo in evidenza il reticolo viario regolare della nuova Fabrateria; la città non sembra comunque occupare una superficie molto estesa. Sinora, il monumento cittadino di maggior consistenza venuto alla luce è l’anfiteatro che, pur non offrendo dimensioni di rilievo (m 70 x 57), appare sproporzionato rispetto alla modesta estensione dell’abitato. Contestualmente allo sviluppo di Fabrateria Nova, assumeva una certa consistenza urbana il centro abitato di Fregellanum, prossimo al sito di Fregellae, sorto a ridosso di un ponte sul Liri che permetteva alla via Latina di collegare Fregellae con Frusino (Frosinone). Posto dagli antichi itinerari a quattordici miglia da quest’ultimo centro, Fregellanum è sicuramente da identificarsi con la moderna Ceprano. Nell’ambito del centro storico di questa città, è visibile una gran quantità di materiale archeologico di reimpiego proveniente dalla vicina Fregellae; ciò conferma la testimonianza di viaggiatori ottocenteschi, i quali descrivono il largo uso che gli abitanti di Ceprano facevano delle pietre squadrate che si procuravano direttamente dai resti dell’antica città. * |
L’anfiteatro di Fabrateria Nova |
* Notizie e foto tratte da: mente antica.it — MUSEO ARCHEOLOGICO DI FREGELLAE |