Dagli alberi che hanno fatto l’economia locale (produzione della Sambuca e dell’olio), alle piante, sia legnose sia erbacee, dal florido rigoglio, a quelle semplicemente ornamentali, la flora della Riserva si presenta ancora vergine mantenendo intatte le sue caratteristiche originarie. Frondosi, i Salici Bianchi e i Pioppi Bianche predominano sul paesaggio creando, nelle giornate ventose, un suggestivo senso di movimento. Altri alberi da ammirare, il Gelso Bianco, l’Olmo Campestre, l’Ornello e il Corniolo. In primavera i prati e il sottobosco sono colorati vivacemente dai Papaveri, dalle Viole Mammole, dai Ranuncoli, dalle Passere, dai Gladioli Palustri, dalle Saltarelle e dai Tassi Barbassi. Per chi ama cercare le proprietà curative o erboristiche delle piante, il terreno è fertile per la Malva, la Cicoria e il Cardo dei lanaioli.